Scrittura
La scrittura è umorale, allinea motivi autobiografici ed elementi onirici, che si fondano in una equilibrata tensione emotiva. Nel 2011 ha riunito in un volume di prose le pagine de “Il panificio delle utopie”. “Regesto” è una raccolta di note di diario, recensioni, aforismi e articoli, prefazioni e racconti, che costituiscono un variegato zibaldone (1983-2003).
Soggettista e sceneggiatore di “Moto browniano” (2007), “La vita fa male” (2003), “Esperanto” (2000), “Polvere” e “Via Paolo Fabbri 43” (1999), “Cattivipensieri” (1995). Autore televisivo per le trasmissioni “Avvideccisani” e “Lettore per caso” (2010), “Close-up” (2009), “Videoritratto” (2007-08), “Ismaele” (1998), “Blocknotes” (1992), “Spazio giovani” (1989).
Per il teatro scrive pièces in cui mescola la parola colta e il gergo, fra prosa e lirismo. “La scena è servita” (2011), “Il filatoio di Sirio” (2009), “Logos” (2002), “Cercasi drammaturgo” (2001), “Rendez-vous” (1999), “Drop-out” (1998), “Gang” (1996), “Lavori in corso” (1995).
Redattore del mensile “Soliana” (2007-08), e collaboratore dei periodici “Beta” (1999), “Mosaico” (1998), “Olbia 2000” (1994-95). Copywriter per campagne commerciali “Scuola di pianoforte Vlado Perlemüter” (2007) e di comunicazione sociale “Dispersione scolastica” (2002). Autore radiofonico di “Radio days” (1990), e “A voi giovani” (1989). È inoltre paroliere di canzoni riunite nel carnet “Il rasoio di Occam” (1982-2012).